"Federica Pellegrini è la nuotatrice più forte che abbiamo mai avuto”. Comincia così Cesare Butini, il nuovo direttore tecnico della nazionale di Nuoto, ai microfoni di Radio Manà Manà Sport, quasi a voler spegnere definitivamente le polemiche sui mancati e attesi risultati della nuotatrice azzurra a Londra 2012. Parole d’elogio anche per Filippo Magnini considerato un “atleta di riferimento”. I due sono osservati speciali da parte della nostra Federazione: “ Dobbiamo essere sicuri che le nostre perle siano in buone mani. Abbiamo parlato con l’allenatore francese e c’è un progetto in cui la Federazione darà sempre il maggior supporto possibile perché Federica e Filippo sono due patrimoni insostituibili”. Le buone notizie arrivano dagli Europei di vasca corta a Chartres, dove Fabio Scozzoli, Gregorio Paltrinieri e Ilaria Bianchi hanno ottenuto quattro medaglie d’oro, ma anche da numerosi giovani tra i 18 e i 19 anni anni che hanno ottenuto argenti e bronzi: “Dopo Londra volevamo fare bene, abbiamo cercato di dare un nuovo taglio con molti giovani che dovranno rappresentare da qui a Rio il nuovo investimento della Federazione Italiana Nuoto. Ad atleti di indubbio valore come Scozzoli, Paltrinieri, Bianchi e Dotto abbiamo affiancato molti giovani per dar loro modo di fare esperienza in campo internazionale cercando di emulare i più esperti. In tutta la nazionale abbiamo ottenuto 38 migliori prestazioni individuale. Hanno risposto benissimo alla prima tappa di un viaggio che ci condurrà a Rio”
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