Cresce l’attesa per il Settecolli

 Mancano ormai pochi giorni al Settecolli, l'appuntamento con il grande nuoto, che, per il 49 anno, vedrà i big della vasca di scena nello Stadio del Nuoto di Roma
 Un programma quanto mai ricco quello del Settecolli, con le batterie previste per la mattina (ore 9) e le finali per le 17. Solamente 800 e 1500 stile si disputeranno solamente nella mattina.
Si parte14 giugno con i 400 stile maschili e femminili, 100 rana maschili e femminili, 100 farfalla maschili e femminili. 50 stile maschili e femminili. Giovedì 15 giugno programmati i 200 farfalla maschili e femminili, 100 dorso maschili e femminili, 400 misti maschili e femminili, 100 stile femminili, 200 stile maschili, 800 stile femminili e 1500 maschili. Chiusura prevista per il 16 giugno con 200 dorso maschili e femminili, 200 rana maschili e femminili, 100 stile maschili, 200 stile femminili e 200 misti maschili e femminili. Tre giornate a cui il pubblico potrà assistere gratuitamente. Gare che saranno seguite anche in diretta tv su Rai Sport 2, che trasmetterà sia le batterie che le finali.
Leggendo la start list si può capire quale sarà il livello delle competizioni al Foro Italico. Iscritti in gara campioni olimpici in carica come il tunisimo Oussama Mellouli nei 1500, il brasiliano Cesar Cielo nei 50 stile libero - campione mondiale dei 50 sl e 50 farfalla -, la nostra Federica Pellegrini nei 200 stile libero - campionessa mondiale dei 200 e 400 sl -, e le olandesi della 4x100 stile libero Ranomi Kromowidjojo, Marleen Veldhuis, Femke Heemskerk e Inge Dekker - campionessa mondiale dei 50 farfalla. In gara anche campioni mondiali in carica come le danesi Lotte Friis nei 1500 stile libero e Jeanette Ottesen nei 100 stile libero, la svedese Therese Alshammar nei 50 stile libero, il francese Camille Lacourt (FOTO APERTURA) nei 100 dorso, la russa Anastasia Zueva nei 50 dorso o di Roma 2009 come la svedese Sahah Sjoestroem nei 100 farfalla e il sudafricano Cameron van der Burgh nei 50 rana e la staffettista australiana, dorsista Sophia Jane Edington a Montreal 2005. Oltre a loro la nazionale azzurra, che presenta 47 atleti, a caccia della qualificazione olimpica.
L'appuntamento romano sarà anche l'occasione per presentare due importanti campagne, una riguardante la solidarietà verso i paesi dell'Emilia colpiti dal terremoto, "Uniti si può", dove gli spettatori potranno contribuire acquistando una maglietta o dei manifesti creati per l'occasione, con il ricavato che verrà devoluto interamente per i terremotati dell'Emilia, e la seconda, “Feel yourself … keep control” riguardante la prevenzione per il problema di cancro ai testicoli, voluta dall'atleta Nicola Febbraro.
 
pizzi@swimbiz.it

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