I 100 stile sono da sempre la gara regina del nuoto, quella più attesa dagli appassionati. Una gara dove il nuoto italiano trova il talento di Alice Mizzau. La ragazza allenata da Max Di Mito si era già messa in mostra in questo inizio stagione per la sua grande crescita, e a Debrecen ha sfiorato una storica medaglia. Per lei è infatti arrivato un quarto posto nella finale vinta dalla svedese Sarah Sjoestroem, e all'accoppiata tedesca formata da Britta Steffen e Daniela Schreiber. "Sinceramente volevo fare meglio - commenta Alice ai microfoni della Rai- anche se non posso lamentarmi, ancora una volta ho stabilito il personale. Nuotare con queste avversarie non è semplice - continua la Mizzau- ho cercato di stargli vicina ma non ci sono riuscita. Adesso puntiamo sui 200."
Tra i giovani del nuoto azzurro buon settimo posto per Alex Di Giorgio nella finale dei 200 stile dominati da Paul Biederman sul francese Levaux. Per Alex è arrivato un 1'49"45 visto comunque in maniera positiva. "Per me era importante fare questa esperienza, la prima finale a livelli internazionali. - commenta Alex - So di valere molto di meno, mi spiace per il crono ma sono contento per come ho affrontato la gara. Sabato ci riproviamo con la staffetta..."
Nelle semifinali della terza gara si confermano Arianna Barbieri e Carlotta Zofkova, in finale nei 100 dorso, mentre Pierfrancesco Pavone arriva alla finale dei 200 farfalla con il quarto tempo. Finale conquistata anche da Flavio Bizzarri nei 200 rana e Mirco Di Tora nei 50 dorso uomini
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