Anche per i nostri cugini d'oltralpe è arrivato il momento dei trials. Da domenica, per sette giorni, nella piscina di Dunquerque si svolgeranno le selezioni per i nuotatori francesi che parteciperanno alla prossima Olimpiade di Londra.
Un appuntamento quanto mai atteso, quello che sta per iniziare, che vedrà al via anche la "regina" del nuoto transalpino, Laure Manaudou. Abbandonato il nuoto prima dei mondiali di Roma 2009 e diventata mamma di una bambina, Manon, avuta dal suo compagno Frederik Busquet, Laure, annunciato il suo ritorno al nuoto nel giugno del 2011, si presenta a questi trials con l'obiettivo di centrare la qualificazione per la terza Olmpiade. Quattro le gare che vedranno la nuotatrice portacolori del Club Natation di Marsiglia. Oltre ai 200 stile, dove cercherà di ripetere la battaglia con la sua rivale storica, Federica Pellegrini, la venticinquenne Manaudou sarà in gara anche nei 50, 100 e 200 dorso. I chili post parto sono ormai un ricordo, la Manaudou si presenta all'appuntamento di Dunquerque con la voglia di compiere un'altra impresa. Ma Laure non è l'unica atleta da tenere sott'occhio a Dunquerque. In acqua ci sarà anche il suo compagno, padre di Manon, Frederick Bousquet, iscritto nei 50 e 100 stile, e nei 50 e 100 farfalla, e un'altro Manaudou, il fratellino Florent, nei 50 e 100 stile e nei 50 farfalla. Altri nuotatori da guardare con attenzione, tra tutti il giovane Yannick Agnel di scena nei 100, 200 e 400 stile, e Alain Bernard iscritto nei 50, 100 e 200 stile.
Nota curiosa, in vasca anche un italiano, il giovane del 1994 Valerio Coggi, nuotatore tesserato per l'Aurelia Unicusano, che si allena a Nizza con Agnel e che nuoterà per i colori del club transalpino. Per lui 100 e 200 farfalla e 200 e 400 misti.
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