E per il dopo Marino spunta anche il nome di Malagò

Copyright foto: Ferdinando Mezzelani-GMT

Presidente del Coni, presidente del Circolo Canottieri Aniene e… Quando si parla di Roma, il suo nome è uno dei convitati di pietra più frequenti negli elenchi stilati dai quotidiani italiani, che si parli di candidature o di scelte dall’alto. Da Repubblica alla Gazzetta dello Sport e il Fatto Quotidiano, c’è anche Giovanni Malagò nel calderone del totonomi, dopo le dimissioni da sindaco d’Ignazio Marino. Per la Gazzetta in particolare, l’eventuale scelta sarebbe motivata dalla contemporanea candidatura della città a sede delle Olimpiadi 2024. Il sito ufficiale del Coni riporta le seguenti dichiarazoni di Malagò "Sono impegnato, come da mandato elettorale in questo quadriennio e spero anche nel prossimo ottenendo la fiducia del mio mondo, con tutte le mie energie per supportare al meglio l'organizzazione dello sport italiano, anche nella sua riforma, facendone sempre di più una delle eccellenze del nostro Paese. Roma, la mia città, che amo, merita un governo all'altezza per il bene di tutti e per il prestigio nazionale. Siamo al lavoro per tentare di portare le Olimpiadi del 2024 nella Capitale d'Italia. Questa, e solo questa, é la mia prospettiva futura".
 
moscarella@swimbiz.it

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