Management e dintorni, è Dao la società top nella gestione atleti?

Copyright foto: ferdinando mezzelani

Sport e management “Quasi un passo obbligato per atleti che hanno ambizione di crescere nel corso della loro carriera. Un primo elemento di riflessione è proprio la serenità economica che può avere un atleta che si affida a servizi professionali di management”. Sintetizza così il valore dello sport management per un atleta, l’agenzia di stampa Sporteconomy.it(leggi qui). E il caso selezionato è quello della holding Dao che, tra gli altri, rappresenta molti atleti top (Federica Pellegrini, Gregorio Paltrinieri, Filippo Magnini, Tania Cagnotto…) del panorama acquatico italiano. Un’analisi a 360° per esemplificare il lavoro sul campo delle società di management, realtà ormai proprie anche degli sport acquatici. Dall’importanza dei social network “Il mercato ormai sta andando in questa direzione. Gli atleti Dao si seguono a vicenda sui social, creando ulteriore interesse”, alle strategie di marketing “Condivise prima con gli atleti”, agli impegni con gli sponsor “Questi atleti oggi vengono richiesti fortemente dal mercato, per essere utilizzati come motivatori o testimonial. Impegnati per contratto 2-3 giornate per ciascuna azienda-partner. In totale non meno di 20 giornate lavorative, per personaggi sportivi del calibro di Federica Pellegrini”. E uno scorcio sul futuro, che per i manager come per gli atleti “Sarà sempre più social. Il comportamento fuori dal “recinto” sportivo sarà altrettanto importante e la reputazione dell’atleta servirà a dare maggiore forza alla immagine della realtà sponsor. Un’altra tendenza di mercato è la richiesta di atlete: le donne sono veri buyer e gradiscono che il messaggio commerciale arrivi da un modello vincente e pulito di atleta-donna”.
 
 moscarella@swimbiz.it
 
 

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