Luci in vasca, per accendere le emozioni

Copyright foto: alessandro buresta

Nomen omen. Il prodotto, Virtual trainer, dal 2010 a oggi giunto alla sua terza versione, e Indico technology, la società. Perché la parola d’ordine è indicare, guidare. “Uno strumento in grado di misurare ogni momento della nuotata, 48 atleti alla volta: accelerazione del tuffo, punto d'emersione dalla subacquea, velocità di crociera, decelerazione e scatto prima e dopo la virata” spiega a Swimbiz.it Alessandro Buresta, titolare del brevetto di Virtual trainer. “Il nuoto non è né uno sport né un mercato di nicchia – e il prodotto attira i master – ma anche gli stranieri: Chad Le Clos, in Italia per delle gare, ne è rimasto entusiasta(guarda il video). I tecnici italiani devono ancora abituarsi alle novità, se non a titolo di prova gratuita. Ma la tecnologia non sminuisce il ruolo di un tecnico, lo supporta”. Caratterizzata da un sistema di luci, da verde a rosso quando non si raggiunga la velocità media desiderata, la creazione di Buresta è pensata anche per spettacolarizzare il nuoto “A costi contenuti. Al Città di Milano e agli Assoluti, l’ingresso degli atleti era accolto da giochi di luci, che si riaccendevano al tocco della piastra seguendo l’ordine d’arrivo – rendendo più semplice capire il risultato, specie usando colori diversi - ma la luce può anche dare al pubblico dal vivo l’effetto della linea dei record usata in tv. E gli incitamenti che salgono ogni volta che l’atleta sfiori la linea, senza bisogno di cercare il tabellone. Al momento, non si può applicare agli atleti in gara “Ma per me si può parlare di doping elettronico solo se non fosse a disposizione di tutti. Per la pallanuoto, la Fina vuole già standardizzare le luci subacquee". Immaginate un tecnico che dia indicazioni all’atleta come dal box di Formula 1 "O i dati sulla frequenza cardiaca, qualora l’atleta acconsentisse alla pubblicazione, per mostrare al pubblico la tensione sul blocco e l’energia a disposizione negli inseguimenti in vasca. Usiamo le luci anche per gare in notturna". Il nuoto può essere spettacolare, può essere televisivo.

moscarella@swimbiz.it

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