Piedone a Ostia, scrive il sito Fin, ricordando uno dei mitici personaggi da lui interpetati sul grande e piccolo schermo, a base di ceffoni e risate in egual misura. Ma Bud Spencer (pseudonimo ispirato all'amata birra Budweiser e al suo idolo Spencer Tracy), al secolo Carlo Pedersoli, è stato anche campione d'Italia in calottina con la Lazio Nuoto e primo italiano a infrangere il muro del minuto sui 100 stile libero (59"1 nel 1950); indimenticato dal mondo dell'acqua, per il quale è testimonial dagli anni 2000: come nel 2011(foto), in occasione della presentazione dei campionati di A1(leggi qui). Oggi, il gigante buono è stato ricevuto al Centro Federale di Ostia dal Commissario Tecnico del Setterosa Fabio Conti, il suo vice e tecnico responsabile della giovanile Paolo Zizza, il direttore del Centro Federale di Ostia Giuseppe Castellucci e le atlete sedicenni di Italia e Spagna (in "common training" fino all'1 novembre). "Complimenti ragazze, perchè avete la fortuna di poter lavorare in un impianto così moderno, completo e funzionale" ha dichiarato 'Bud', per poi procedere allo scambio di regali (domani compie 85 anni): un pallone autografato in cambio del Dvd, con dedica speciale, di uno dei film che l'ha reso immortale Più forte ragazzi "Film a cui sono molto legato, anche perché ho dovuto prendere anche il brevetto di pilota d'aereo ed elicottero". Il Presidente della Fin, Paolo Barelli, ha commentato "Uno di famiglia, Bud Spencer è famoso in tutto il mondo - anni fa, in un comune della Germania, furono annullate centinaia di schede perché riportavano il nome Bud Spencer come candidato scelto - ma per noi resterà sempre Carlo Pedersoli". Tanti auguri Carlo.
moscarella@swimbiz.it
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