Undici settembre 2001, l’attentato alle Twin Towers di New York. Uno shock mondiale, ma soprattutto per Ian Thorpe, il Thorpedo, la leggenda australiana che, improvvisamente, sparì senza lasciare tracce; qualcuno suggerì che soffrisse di depressione. Depressione e abuso d’alcool sono ora le cause, per i media australiani, del ricovero in ospedale di mercoledì notte dell’ex oro olimpico e mondiale. Una vita in fuga, in acqua o dalla stampa, come quando agli Assoluti di Riccione sfuggì ai giornalisti australiani, solo per finire tra i colleghi italiani. E in fuga dai suoi problemi personali, almeno fino a oggi, commentano i suoi parenti, che al Herald Sun si dicono felici di questo suo primo passo verso la guarigione.
moscarella@swimbiz.it