Gel e bibitoni per integrare proteine e minerali in un colpo solo: una tendenza non troppo corretta che sta prendendo piede anche tra i giovani atleti. Eppure per recuperare lo sforzo e apportare nutrimento basterebbe una dieta variata, dalle insostituibili vitamine di frutta e verdura (anche frullate) alle proteine della carne, agli zuccheri ad alta digeribilità dello yogurt. Giulia Ferrara, nutrizionista delle nazionali di sincro e di pallanuoto femminile, dà il suo consiglio: “Gli integratori non sono da evitare totalmente, soprattutto per chi si allena molto o per chi ha intolleranze alimentari, però prima di tutto bisogna curare la propria dieta. A volte può bastare anche mangiare delle fette di pane con la bresaola per integrare proteine e carboidrati sufficienti”. E poi ancora tonno, grana, yogurt greco, frutta secca, spesso sottovalutata, forniscono aminoacidi essenziali a volontà evitando così di ricorrere a sostanze artificiali e a dosaggi fai-da-te, pericolosi soprattutto per gli adolescenti. “E non dimentichiamoci l’acqua” sottolinea la dottoressa Ferrara “I liquidi sono alla base dell’equilibrio del nostro corpo”. Altro che bibitoni, un succo e un bel panino per soddisfare la fatica e anche il palato.
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