"Non sa leggere, né nuotare" dicevano i Latini dell'analfabeta. Perché prima che uno sport, il nuoto è sicurezza e prevenzione. L'ha dimostrato nel modo migliore oggi Filippo Magnini, ben oltre le sue medaglie d'oro mondiali o il bronzo olimpico. Come riporta l'Ansa, infatti, oggi a Cala Sinzias in Sardegna l'ex azzurro ha salvato un bagnante che aveva accusato un malore mentre era in mare.
L'annegamento non è tema che vada preso alla leggera, considerato che ancora oggi è tra le quattro maggiori cause di mortalità al mondo, come denunciato in anni recenti dalla Oms. Visto il valore sociale del nuoto, anzi, il Direttore di Swimbiz.it Christian Zicche ha proposto di renderlo obbligatorio nelle scuole, previo un adeguato potenziamento dell'impiantistica: