Avevamo appena auspicato pubblicamente che la candidatura di Roma agli Europei di nuoto 2022 puntasse a un modello sostenibile, senza 'cattedrali nel deserto'(leggi qui), e subito arriva l'ideale risposta del Presidente Fin Paolo Barelli. Il progetto mira ad adeguare lo Stadio del Nuoto del Foro Italico - ci sarà l'agognata copertura? - dove in caso di vittoria si svolgerebbero le gare di nuoto e tuffi, e impianti temporanei per nuoto sincronizzato e tuffi dalle grandi altezze - "Ci vorrebbe una location da dolce vita" le parole di Barelli. Quale simbolo della città farà da suggestivo sfondo? - e infine le acque libere a Ostia. "Un'occasione di crescita e valorizzazione della città di Roma sia in termini di evento mediatico e turistico sia sotto il profilo economico" l'altro obiettivo da perseguire in caso di vittoria.