E’ dura la vita del nuotatore, persino se l’atleta in questione è il primo uomo a vincere un oro olimpico nel nuoto per il proprio Paese. Si tratta di Sun Yang, doppio oro alle Olimpiadi di Londra, punito dalla federazione cinese per comportamento scorretto. “Questo posto è buono è per gli atleti bravi, non per gli atleti con privilegi” ha detto Li Jianshe, decano del College Sportivo Zhejiang, e in un attimo Sun è stato sospeso da ogni attività commerciale. Cos’ha fatto infuriare il “regime”? Gli screzi tra Sun Yang e il suo allenatore Zhu Zhigen, che accusa il campione di superficialità negli allenamenti, impegnato com’è con gli sponsor, tanto che è stato postdatato il viaggio in Australia per allenarsi alla corte di Denis Cotterell. Ma la vicenda si tinge anche di un tocco di rosa, perché coach Zhigen pare anche non approvare che Sun abbia reso pubblica una sua relazione con una hostess aerea. Stanco dei continui divieti del suo allenatore e dei duri allenamenti ai quali è sottoposto, l’atleta ne aveva anche chiesto le dimissioni, credendo erroneamente che China Swimming sarebbe stata dalla sua parte. Dopo lo scandalo doping di Li Zhesi la Federnuoto cinese vuole ora dare un segnale forte ai propri atleti e al mondo: d’ora in poi niente sconti per chiunque.
moscarella@swimbiz.it
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