Tra una corsia e l’altra. Pensieri in libertà, tra la mattinata e il pomeriggio assoluto. Dice il saggio che il mattino tiene l’oro in bocca per i comuni mortali: per i nuotatori, che sono un pianeta a parte, il buon giorno può essere a due cuffie. Quella pesante del micio che si stira ma non è ancora pronto per il balzo. E quella già pronta e leggera a segnare l’acqua con un progetto di velocità pomeridiana. E se velocità deve essere, allora che sia soprattutto il giorno della gara regina. Di irresistibili cento, a rana, abbiamo già sperticato il blocco di partenza e la piastra d’arrivo con il galactico Nic Martinenghi. Oggi l’occhialino lo puntiamo già nel pre mattutino. Il meglio finalizzatore è quello che ci aspettiamo nel pomeriggio, e senza torti a nessuno, vista la dimensione europea a primato di qualche giorno fa, Alessandro Miressi ci illumina di pensieri a tutta velocità. Specialista di lunga, Avatar si calerà cercando di fare il balzo felino? Si accettano pensieri e puntate in libera acqua, aspettando il meglio finalizzatore dei 100. Noi un’idea veloce l’abbiamo già in cuffia, che bello se anche oggi cadesse un altro record.