Un match ben più duro dell'esordio con la Germania. E non può essere altrimenti, se si affrontano nazioni di tradizione pallanotistica come la Spagna e l'Italia. Nel pre match si parla d'intossicazione alimentare per diverse azzurre (ma anche altre nazionali). E torna in mente quanto di analogo accaduto all'Italnuoto due anni fa e la proposta di Swimbiz.it d'inserire nello staff azzurro, per prevenire problemi di questo tipo, anche un cuoco(leggi qui).
Alla Duna Arena, sede degli Europei di Budapest, micidiale avvio di Tarrago (poker) e delle iberiche, 5-2 dopo il primo quarto. I gol di Garibotti e Marletta non bastano a non rimpiangere le tante superiorità numeriche non sfruttate dal Setterosa. Italia che torna a segnare con Giulia Emmolo, ma le avversarie rendono onore alla nomea di Furie Rosse e solo Arianna Garibotti frena, per un istante l'emorragia. 9-4 all'intervallo. Silvia Avegno tuffa l'ennesima goccia nell'oceano di gol avversari e solo sul finire di terzo tempo le ragazze di Paolo Zizza si scuotono con Bianconi e Marletta, per il 12-7 parziale. Ancora Bianconi, due volte, e Garibotti attenuano la sconfitta, 16-10. Primo stop per il Setterosa a questi Europei, che ora dovrà recuperare la piena forma per ripartire da dove aveva, ottimamente, iniziato ieri.