Scendono in acqua i campioni del mondo, alla Duna Arena di Budapest. Il Settebello di Sandro Campagna ha già il pass olimpico, ma mira a ribadire la sua leadership internazionale a questi Europei. Ma al debutto c'è già la Grecia, nazionale coriacea e di tradizione. Dopo la controfuga vincente di Luongo, l'Italia non punge ed è sotto 1-2 a fine quarto. Vincenzo Dolce, Bodegas e Figlioli ribaltano la situazione, ma è partita vera e gli ellenici trovano il pareggio prima dell'intervallo lungo.
La terza frazione è decisiva per l'Italia. Sale in cielo il top player azzurro, Francesco Di Fulvio, che ci prova altre due volte prima che capitan Figlioli trafigga ancora la Grecia, frastornata e incapace di reagire. Bissa anche Luongo, ma una gran girata di Mourikis frena l'emorragia ed è 7-5 Italia con un tempo da giocare. Battezza col gol il suo Europeo anche Echenique, poi il rigore fallito da Di Fulvio pare scuotere i greci, che tornano a segnare, ma è ancora Figlioli a spingerli giù. Time-out di Campagna che chiede tiri sicuri, i suoi li ascoltano e Renzuto Iodice firma il 10-6 che durerà sino a fine match. Grande debutto dei campioni del mondo, subito vittoria in una partita vera. L'Europeo inizia al meglio.