Il nuoto agonistico, è notizia di ieri, può riprendere gli allenamenti in relativa normalità, a porte chiuse e con gli atleti a distanza di sicurezza. La base, di contro, ancora non trova pace nelle zone colpite dl Coronavirus(leggi qui). Settimana scorsa, molte società hanno dovuto spostarsi dalle consuete sedi di allenamento in cerca di piscine aperte. Compreso il gruppo di Antonio Satta che al Centro Nuoto Torino conta, fra gli altri, i velocisti azzurri Alessandro Miressi e Alessandro Bori. Si erano spinti fino a Riccione (i giovani a Imperia) prendendola dal verso giusto, come un collegiale improvvisato, ha raccontato il tecnico oggi alle cronache torinesi de La Stampa. L'arte dell'arrangiò che non tramonta mai, prima del ritorno alla relativa normalità.