C’è arrivato a nuoto su Luna Rossa Davide Cannata. Un nuoto nelle acque libere, fino alle acque libere e senza limiti della vela 3.0. E’ stato un campione del fondo l’atleta cagliaritano, che tra poche ore si giocherà la leggendaria e prima Coppa America della vita.
Partecipò al Fina Gran Prix World Cup in Messico e vinse il Gran Prix di Nuoto in Acque Libere nazionale, categoria cadetti. Fu campione regionale e indossò la cuffietta azzurra diverse volte. Primeggiò nelle tre distanze della 5 km, la 10 km e la 20 km open water. Un precursore dei grandi campioni di oggi, che per seguire il sogno dell’Americas’ Cup, ha lasciato loro ‘campo libero nel mare’, o acque libere tra le onde, bracciata dopo bracciata. La sua specialità del gran fondo lo ha elevato a detentore del record di tempo di attraversata del Golfo di Cagliari. Fece il tratto da Villasimius e Cagliari nel 2014, fermando il tempo in 10h12’. Ancora imbattuto il primato evidentemente. E mentre Davide prepara il giubbetto grigio e caschetto stilizzato tricolore per salire su Luna Rossa e sfidare Emirates questa notte dalle 4.15 ora italiana, nella gara sportiva più affascinante della primavera del 2021, riecheggiano ancora le performances della sua carriera di nuotatore. Crebbe agonisticamente all’Esperia di Cagliari dove sin da bambino ha iniziato a nuotare. Oggi ha 26 anni e fa parte dell’equipaggio di Luna Rossa. Entrato nel team di Patrizio Bertelli nel 2018, mediante il concorso della New Generation, è entusiasta nel partecipare alla competizione di vela più antica del mondo. E’ uno dei ‘grinder’ a bordo dello scafo azzurro che sembra una monoposto di Formula Uno. Insieme a Romano Battisti, Emanuele Liuzzi e Nicholas Brezzi muove la manovella dello stesso ‘grinder’ per spingere Luna Rossa verso il muro del suono, oltre 100 km orari. Braccia forti che hanno nuotato tanto e braccia forti oggi, che servono a macinare velocità di vela.
E’ stato lui, fiero cittadino sardo, a sventolare la bandiera dei ‘quattro mori’ a bordo di Luna Rossa, dopo la vittoria della Prada Cup. E sogna una Coppa America in Sardegna, se la leggenda italiana si svelerà ad Auckland. Cannata è anche molto amico di Gregorio Paltrinieri, appassionato di Luna Rossa e dell’America’s Cup. Sembra abbiano avere una sfida segreta i due campioni azzurri, come Davide ha rivelato ad Olimpia Azzurra lo scorso 2 marzo. Una sfida che non si può svelare, ma c’è. E attende che anche il campione olimpico dei 1500 metri, nuovo azzurro del fondo, tifi per lui e per l’equipaggio della Nazionale del Mare, come lui stesso fece per Greg a Rio 2016 e per l’Italia del nuoto.
Tifa per Davide allora tutto il mondo del nuoto delle acque libere, che ha un fiero e campionissimo rappresentante a bordo, per la 36esima edizione della Coppa America.
giorgi@swimbiz.it