Un exploit di una stagione del nuoto che Alberto Razzetti ricorderà per sempre. Un 2020 e 2021 conditi da due record nazionali nei 200 misti (uno al Settecolli nella scorsa estate con 1.58.09 e uno agli scorsi Campionati Italiani di Riccione con 1.57.13). Non agguanta un nuovo primato l’atleta delle Fiamme Gialle (e per poco) alla Duna Arena degli Europei vincenti del 2021, ma si prende il bronzo continentale con il tempo di 1:57.25. I duecento misti sorridono ancora a Razzetti: “Sono contentissimo. Era un sogno il podio – dice ai microfoni di Raisport – sono troppo felice, lavorerò al dorso, ma voglio migliorare in totale nei miei stili”. Alberto vince la prima medaglia internazionale in carriera e da esordiente ottiene un ottimo risultato.
Un’ascesa nella specialità per l’azzurro classe ‘99. Azzurro senior per la prima volta e proprio grazie a quel primato strappato agli Assoluti di Riccione, insieme all’oro italiano. Ha strappato così il pass per gli Europei. E non solo. Andrà anche alle Olimpiadi. E lui vuole migliorare. Cosa accadrà? Il cuore di un atleta può tutto. E Alberto può scrivere la storia nei 200 misti. Quattro stili che parlano di lui. Quattro stili in un unico campione.
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