Non ci sono più parole per definire la grandezza di Benedetta Pilato, sedici anni compiuti da poco che dal sud dell'Italia , da Taranto, sbriciola il record del mondo di Lilly King nei 50 rana e stampa un incredibile 29.30, migliorando il suo record italiano, dei Campionati Europei e del mondo Juniores, ottenuto questa mattina in batteria con 29.50.
Le sue lacrime dopo aver messo a fuoco il tabellone dei tempi, raccontano di una Benny che si sorprende sempre di se stessa, di un atleta che non ha bisogno di dimostrare perché si è qualificata alle Olimpiadi, come ha dichiarato dopo il mancato accesso alla finale dei 100 rana,
Benedetta ha costruito con il suo coach di sempre Vito D'Onghia, il suo percorso verso la gloria olimpica prendendosi la qualifica per Tokyo nel momento giusto, lo scorso dicembre, per permettersi di programmare al meglio la stagione di avvicinamento all'evento clou dell'anno, salendo sul trono d'Europa e cancellando il ricordo di un'altra baby fenomeno come Ruta Meilutyte che a Londra 2012 inaugurò la stagione delle nuove leve nel nuoto mondiale.
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foto di Andrea Staccioli / Inside - DBM