Flash News Assoluti Italiani A Riccione il nuovo che avanza: Cesaruolo e Stefanì vincono e convincono

Copyright foto: Andrea Staccioli / Inside - DBM

Simone Cerasuolo è un predestinato... Si allena alla corte di Cesare Casella ed ha come compagni di corsia "la rana italiana"... cioè il Capitano Fabio Scozzoli e la sua dolce signora Martina Carraro, si confronta ogni giorno con Andrea Castello e con Federico Poggio, insomma la Imola Nuoto è più che mai sulla carta il Centro Federale della rana nazionale.

Simone tra ieri e questa mattina ha stravinto i 50 e 100 rana, con i nuovi record del mondo Juniores strappati a sua maestà Nicolò Martinenghi che non ha nessun problema a dichiarare ai microfoni di Elisabetta Caporale "Se li merita tutti. È un ottimo ragazzo e un grande talento. E’ bello pensare che qualche anno fa c’ero io al suo posto. Adesso sono po' più vecchiotto".

Ha diciotto anni, l'età giusta per dimostrare il suo straordinario talento e la sua grande consapevolezza  dichiarando "il 50 di ieri mi aiutato tanto e dato consapevolezza del mio stato di forma. Mettere la mano avanti è sempre bello, riuscire a farlo con campione come Martinenghi lo è ancora di più”.

 

 

Lo ammetto... sono di parte...

Di Simone Stefanì conosco la storia da quando papà Daniele lo portava sui campi di gara da Esordiente B nelle piscine pugliesi, aveva meno di 10 anni e già si intravedeva la stoffa di cui era fatto. E' stato tirato su dal suo allenatore e mentore Giovanni Gigante, coach della mitica Fimco di Maglie, in provincia di Lecce del Presidente Gigi Mileti, uno che di campioni ne masticava da tanto tempo.

E' passato anche tra le "sante mani" di Max Di Mito che da quando si è trasferito in Puglia con il suo sguardo vigile pesca sempre i grandi talenti pugliesi ( l'ultimo della serie è Luca Serio che ieri ha vinto un eccellente bronzo nei 100 stile libero e che a Taranto è allenato da Domenico Tagliente)

E Simone dal suo amato Salento è "emigrato" a Caserta alla corte di Andrea Sabino nel team Time Limit, fucina di atleti di altissimo livello e con la benedetta vasca olimpionica a disposizione tutti i giorni, si è spostato per amore di uno sport che gli ha dato grandi soddisfazioni con la Nazionale giovanile di Walter Bolognani e che ora lo proietta ventunenne nel mondo dei grandi.

Ha stupito tutti ieri, il primo stupito è stato proprio lui, al termine dei 50 farfalla vinti a sorpresa davanti a Thomas Ceccon ma oggi ha dimostrato che il suo percorso di crescita è arrivato alla giusta maturazione, vincendo prepotentemente i 100 farfalla con il secondo crono all time mai nuotato in Italia in 49.13 che meno di un mese fa gli avrebbe consentito di stravincere i Campionati Europei in corta di Kazan.

Un ragazzo gentile, umile, di altri tempi si direbbe oggi, che ha dichiarato ai microfoni di Rai Sport " Il segreto di questi risultati? Tanto lavoro, tanto sacrificio e tanta consapevolezza. Mi sono trasferito due anni fa a Caserta e ho sempre puntato a questo. Sono felicissimo. Ringrazio tutto il team di Caserta, saluto a casa, la mia famiglia ed gli amici. Non me l’aspettavo ma ci speravo. Rivolta e Codia sono i miei punti di riferimento in Italia. Mi sarebbe piaciuto gareggiare con Matteo Rivolta che è il primatista italiano. Continuerò sempre a lavorare, non finisce qui , ho appena cominciato”.

Hai appena cominciato Simone, ma per me non hai mai smesso...

 

palazzo@swimbiz.it

                                                                                             
 
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