Dopo aver visto la determinazione con cui ha condotto la gara "Tete" Martinenghi nei 100 rana maschili con un magnifico argento partendo dalla corsia 2 ecco che il risultato ispira Benedetta Pilato che in camera di chiamata vede il collega della Nazionale prendersi il podio Mondiale: "In camera di chiamata ho visto che ero in corsia due come Nicolò e mi sono detta vediamo come andrà a finire" ed è andata bene, nonostante il periodo non sia stato dei migliori per la sedicenne tarantina, ma la primatista europea è determinata a mettere il sigillo a questo mondiale per cui battaglia da subito con Anastasia Gorbenko piazzandosi con grande determinazione al secondo posto con il crono di 29”50 a soli 16 centesimi dalla vincitrice dell'oro, l’israeliana Gobenko e cinque centesimi dalla terza classificata, la svedese Hansson.
"Speravo un po’ meglio ma sinceramente sono contenta della medaglia. Con il mio migliore non ci sarebbe stata gara. Diciamo che mi sono auto abituata troppo bene con i risultati che ho ottenuto finora. - queste le parole di Benny ai microfoni di Elisabetta Caporale di Rai Sport - E’ un modo per ripartire ma da gennaio cambierà tutto. a cominciare dal modo di affrontare ogni giorno di allenamento”
Una dichiarazione di guerra in grande stile quella della Pilato, da gennaio si riparte per cercare ancora una volta di essere la numero uno al mondo
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