Marghe nei 200 dorso proprio non riesce a prendersi il podio e anche lei ne è delusa. Si legge nei suoi occhi blu un po’ tristi a margine della gara, arrivata a fine distanza con tutte le energie esaurite. E’ quinta nella finale del Mondiale in corta, in svolgimento ad Abu Dhabi con il tempo di 2:03:20 appiccicata alle prime quattro con tanta voglia di fare un sorpasso da sogno.
Dopo l’argento agli Europei, di cui rimpiange il crono che poteva regalarle una medaglia iridata sui 25 metri, la Panziera finisce l’anno consapevole che il valore è tanto, ma che non sempre le cose vanno come si desidera: “Ho dato tutto non mi recrimino nulla – dice ai microfoni di Raisport - sto comunque lavorando bene e con il mio allenatore cercherò di capire cosa non sia andata”. Periodo di dicembre un po’ altalenante per l’azzurra bicampionessa europea nei 200 metri dorso in vasca lunga. Succede nello sport e lei lo sa: “Non sto sempre al top in corta, ma per ora va bene così..”.
I tifosi aspettano la Marghe migliore allora, come sono abituati a fare. E ci sarà sicuramente presto.
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