La staffetta 4 x 200 stile maschile rinnova la tradizione italiana sulla distanza con un eccellente bronzo che a distanza di otto anni sale nuovamente a podio; bravissimo Matteo Ciampi che fissa il suo nuovo primato personale di 1'42"68 per passare il testimone a Thomas Ceccon (1'42"61) ed un sempre attento Alberto Razzetti (1'42"76) ma la super prestazione arriva dal "novellino" Paolo Conte Bonin che spara un parziale da 1’41”58 ed agguanta la Corea del Sud con il nuovo record italiano in 6'49"63. ( Il precedente limite italiano era il 6'51"48 che Ciampi, Ceccon, Megli e Razzetti avevano nuotato il 19 dicembre 2021 ad Abu Dhabi per il quarto posto) L'oro agli Stati Uniti che fissano il nuovo record del mondo di 6'44"12 mentre i padroni di casa australiani sono secondi con il record oceanico di 6'46"54.
Grande soddisfazione per i nostri quattro moschettieri come si evince dalle dichiarazioni in zona mista Rai: “Finalmente dopo tanti quarti posti è arrivato un podio: quanto mai meritato. Sono strafelice per me e per tutti noi”(Ciampi), poi tocca a ThC Ceccon“È la degna conclusione di un’ottima giornata. La mia frazione è stata più che buona; Paolo è stato bravissimo”. Anche Razzetti è felice per la medaglie ed il record “La medaglia iridata con la staffetta era il mio grande sogno. Ci penso da un anno a questo momento. Un bronzo bellissimo”. Conclude Conte Bonin “Australia ed Usa erano inarrivabili, ma non ci stavo a farmi battere dalla Corea. Alla fine ero cotto, ho dato tutto quello che avevo ed è andata bene. Sono l’ultimo arrivato, è vero, ma faccio parte di un gruppo straordinario è composto da ragazzi che già conoscevo”.
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