Una domenica italiana che passa veloce quella appena trascorsa per il nuoto italiano in riva all'Adriatico, i pass per i mondiali salgono a 12 grazie al Doc. Restivo che fa suoi i 200 dorso e si aggiuunge ai nove colleghi che in questi Trials Assoluti hanno prenotato già il volo per il Giappone.
Giornate ricche di buone prestazioni e molte delusioni ma anche di nuovi record italiani, a partire dal bellissimo 200 mx di Sara Franceschi e quelli di società delle ragazze dei Carabinieri nella 4x100 stile libero e delle Fiamme Gialle nella 4x100 mista.
Un Matteo Restivo euforico che ai microfoni nella zona mista di rai Sport dichiara ad Elisabetta Caporale: " C’era veramente tanto dentro questa gara, era un po’ di tempo che non nuotavo così bene. Ho attraversato momenti non felici per dubbi avuti dopo un’annata, il 2022, non andata alla grande. Adesso sono galvanizzato e grato alle persone che mi hanno sempre dimostrato affetto in questo periodo. È faticoso mantenere sport e studio: ho finito da poco un master di secondo livello. La mia è la storia di chi con il sacrificio è riuscito a coniugare sport e studio”
Una bella battaglia nei 200 stile libero che ha visto un sempre più convincente Marco De Tullio vincere il titolo Italiano ma non riesce a bissare, dopo i 400 stile, il pass per Fukuoka : "Il tempo non mi soddisfa proprio, la nota positiva è che ho confermato il titolo sia nei 200 che nei 400. Stamattina le sensazioni erano migliori"
Ne parlavamo al temine dei Criteria un paio di settimane fa dove è emersa agli occhi di tutti come una atleta dalle grandi potenzialità ed ecco che la sedicenne Sara Curtis vince la finale dei 50 stile libero con il record italiano cadette di 25”14 conquistando il primo titolo assoluto in carriera: "Mi ispiro al campione Marco Orsi per la sua umiltà e ammiro Thomas Ceccon per le sue prestazioni. Sono felicissima per questo titolo che arriva prima del previsto". Altra sorpresa di giornata arriva dal dorso con la vittoria della ventenne Anita Gastaldi che nei 100 dorso vince il primo titolo assoluto in carriera, stabilendo il record personale con 1'00"92 e permettendo alla 4x100 mista di qualificarsi ai mondiali. “Un assoluto da ricordare per me - sorride Anita - questa è la ciliegina sulla torta. Non mi aspettavo questo successo e in una distanza non proprio mia”.
Delusione per Federico Burdisso e per Piero Codia che nei 100 farfalla battagliano all'ultimo centesimo ma non riescono ad andare sotto il tempo per la qualifica del Mondiale.
Domani ultima chiamata e tanta curiosità per vedere in gara, dopo la staffetta, per Benny Pilato nei 50 rana e per Super Greg Paltrinieri nei 1500 stile.
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