Nuoto: Lisa Angiolini tra la rana in piscina e i suoi “pelosi” Raja e Niky culla il sogno olimpico a piccoli passi

Copyright foto: Lisa Angiolini per Swimbiz.it

E' stata una delle protagoniste assolute ai recenti Campionati Italiani di nuoto a Riccione dove per la prima volta ha ottenuto il titolo nazionale nei 100 rana ma, soprattutto ha centrato al primo colpo la qualifica ai Mondiali di Nuoto di Fukuoka in Giappone il prossimo luglio, stiamo parlando della toscana di Poggibonsi Lisa Angiolini:

Buonasera Lisa e grazie per aver accettato l'invito da parte di tutta la redazione di Swimbiz.it; innanzitutto complimenti per la vittoria nei 100 rana e per aver ottenuto il pass per partecipare ai Mondiali di Fukuoka del prossimo luglio.  Hai avuto negli ultimi due anni una costante crescita di risultati, con notevoli miglioramenti cronometrici su tutte e tre le distanze, dopo aver passato un periodo in cui infortuni fisici hanno minato le tue certezze: quanto è stato determinante la tua volontà di emergere in un panorama come la rana italiana di altissimo livello mondiale e quali difficoltà hai riscontrato ad allinearti ad atlete come la Pilato, la Castiglioni e la Carraro? Per un atleta “normale” sarebbe stato impossibile solo pensare di poter insidiare le tue tre colleghe, visto il palmares che hanno raggiunto in questi anni mentre per te sembra essere stato molto facile?

Grazie mille. Beh diciamo che non è stato facile riprendere dopo i periodi di stop, il pensiero di non aver ancora dato tutto quello che ho da dare mi ha dato la forza di ricominciare sempre. Non è tanto la volontà di emergere nel panorama della rana femminile, quanto la mia voglia di dimostrare quanto valgo. La vera difficoltà l'ho riscontrata nel riuscire a tirare fuori in gara quello che facevo in allenamento, allinearmi con loro è la spinta che uso per allenarmi al meglio. Le ho sempre ammirate per la loro tenacia, i loro risultati e sono molto felice di essere arrivata vicino a loro.

 Sei nata nel 1995 e lo scorso anno hai avuto la tua grande esplosione, l’argento europeo nei 100 rana nello stadio del nuoto di Roma e le tre medaglie d’oro vinte nel corso dei Giochi del Mediterraneo nei 50 e 100 rana e nella staffetta 4 x 100 mista: Arrivare a questo livello a 27 anni non è da tutti e soprattutto nel campo femminile oramai si tende a portare gli atleti ad emergere in età molto giovanile, come è stato preparato il tuo percorso agonistico con il tuo allenatore Gianluca Valeri che ti conosce da sempre?

La verità è che prima non ci credevo abbastanza, mi allenavo bene ma poi arrivavo in gara e qualcosa nella mia testa non funzionava. In questi anni ho lavorato molto su questo, e insieme alla voglia di raggiungere i miei obbiettivi mi stanno portando a questi livelli. Il mio percorso con Gianluca non è cambiato in realtà, ovviamente non faccio gli allenamenti che facevo 10 anni fa perché come dice lui: "non ne hai più bisogno", è cambiato molto il mio approccio alla gara. E come mi dicono sempre i genitori dei ragazzi con cui mi alleno, io sono come il vino

Sei sempre stata molto forte nei 200 rana e non disdegni nemmeno lo stile libero di cui hai vinto la medaglia agli Europei del 2021 nella staffetta 4 x 200 a Budapest ma ora anche la velocità non ha più segreti per te: se dovessi scegliere a cosa punteresti maggiormente come gara principale?

Io sento molto i 200 come gara per me, se dovessi scegliere. Ma i risultati parlano dei 100 che ultimamente mi vengono molto più naturali. Ma sono sicura che riuscirò a tirare fuori un 200 come dico io. Lo stile libero mi piace molto, mi diverto a gareggiare soprattutto nel 100 e nel 200, vorrei infatti provare a gareggiare ad una manifestazione come gli assoluti, ma sono sempre con il 100 o il 200 rana e allora preferisco fare solo la mia rana. Ma quest'anno sono riuscita a gareggiare nei 100 per la prima volta.

 Come tutti i nuotatori ci si ispira sempre a qualcuno: quale è stato il tuo idolo?

Il mio idolo come penso tutti i nuotatori italiani è Federica Pellegrini, ma oltre a lei il mio idolo è la Katinka Hosszú

 Immagino che la tua famiglia sia stata super felice per questi Campionati Assoluti e la tua società Virtus Buonconvento è come una seconda casa per te e sei anche affiancata dal Gruppo Sportivo dell’Arma dei Carabinieri: a chi vorresti dedicare questa qualifica Mondiale?

Beh, ovviamente al mio allenatore Gianluca e alla mia preparatrice Margherita, loro sono quelli che mi vivono sempre e non è sempre facile. Se non fosse stato per loro due questi risultato non sarebbe arrivato. Un ringraziamento speciale va al Centro Sportivo dei Carabinieri, che da quando sono entrata mi hanno sempre fatto sentire a casa e messo a disposizione tutto il necessario che mi facesse sentire bene.

 

Quali sono le prospettive e le tue ambizioni per arrivare al traguardo che è il sogno di tutti gli sportivi: le Olimpiadi di Parigi 2024?

Non voglio dilungarmi molto perché sono scaramantica come ormai ho detto più volte ahahahah, adesso il mio obbiettivo sarà fare bene il sette colli, anche se la preparazione è mirata per I mondiali a Fukuoka. Poi farò una piccola pausa e vorrei qualificarmi per Parigi. Sarebbe un sogno che si avvera

Sui Social ti vediamo spesso in compagnia dei tuoi amici animali ed è evidente la tua passione per loro, ce li presenti?

Le mie cucciole pelose si chiamano Raja, il pastore tedesco di ormai un anno, e Niky, un simil pastore abruzzese di più o meno 7 mesi. Entrambe sono state adottate ma hanno due storie completamente diverse. Raja è una canina super dolce abbandonata dal padrone perché non voleva la cucciolata, ma fortunatamente una signora se n'è presa cura. Niky invece è stata abbandonata in un bosco, trovata piena di pulci e zecche e praticamente in fin di vita, e questa cosa l'ha segnata davvero tanto infatti ha cambiato molte case per il suo carattere. Adesso è una canina dolcissima e piena di amore da dare, anche se ha ancora i suoi mostri da combattere, ma niente che non si possa aggiustare con l'affetto, e stare con Raja l'ha aiutata davvero tanto. L'amore che provo per loro è davvero tanto.

Grazie mille Lisa e quando sarai a Roma ti aspettiamo come ospite del Salotto Acquatico del nostro Direttore Christian Zicche

Allora ci vediamo a Roma, mi farebbe davvero tanto piacere. A presto e grazie

 

palazzo@swimbiz.it

 

 

 

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