La canicola che avvolge lo Stadio del nuoto di Roma fa da sfondo alla prima giornata degli Internazionali d'Italia e sembra avvolgere anche i nostri alfieri Azzurri.
Il primo a scendere in acqua è il moschettiere Thomas Ceccon che vince la medaglia d'oro e dichiara ai microfoni di Elisabetta Caporali su Rai Sport : " La prestazione è buona. Avevo detto al mattino che nel pomeriggio avrei nuotato un secondo in meno, ai Mondiali di Budapest 2022 oro con la 4x100 mx e bronzo con la 4x100 stile libero - E' una fase un po' particolare, di carico e quindi non sono ancora al massimo. L'anno scorso è stato fantastico: punto a ripetermi, dando tutto me stesso".
Un buon Marco De Tullio, dall'alto della qualifica nei 400 stile già in tasca per il Giappone gioca come il gatto con il topo con un Matteo Ciampi che parte a bomba ma cede drasticamente negli ultimi 50 metri e viene recuperato a velocità doppia dal barese : "Gara soddisfacente, sono entusiasta del risultato. Mi piace sempre molto nuotare qui a Roma. Negli ultimi 50 metri ho continuato a spingere e ce l'ho fatta".
Nei 100 rana maschili Nicolò "Tete" Martinenghi è secondo alle spalle del fiammingo Arno Kamminga ma non nasconde la sua soddisfazione : " Non mi sento al top, ciò nonostante ho fatto una bellissima gara, sono molto contento. Ho fatto un secondo in più del personale. Sono al settimo cielo e non mi aspettavo di fare questo tempo perché sto veramente molto male. Dopo ho un mese in altura a Livigno e poi i mondiali."
Nei 200 stile libero femminile un gran bel squillo di tromba da parte di Giulia D'Innocenzio che fa sua la finale B ma con il 5° crono di sempre sulla distanza in 1.58.23, un tempo che non ti aspetti...
Nei 100 rana femminile sembra in affanno la tradizione italiana che ha fatto faville negli ultimi 4 anni... a parte Lisa Angiolini che il viaggio per il Giappone l'ha conquistato ad aprile prova sotto tono per Arianna Castiglioni e Martina Carraro mentre per la campionessa del mondo in carica Benedetta Pilato una finale B in linea con le prestazioni dell'ultimo periodo visto che ha il pass per i 50 rana ma è impegnata negli esami di stato e tra un compito ed un altro e la preparazione per gli orali è già tanto vederla nuotare oggi a Roma dove ha fatto toccata e fuga per tornare domani a Taranto.
Nei 100 farfalla uomini e nei 50 farfalla donne nessun squillo di tromba da parte di Piero Codia e Silvia di Pietro, così come nei 50 stile uomini dove tra i califfi della velocità Zazzeri e Miressi si accontentano del terzo e quarto posto; chiude Super Simo Quadarella che vince i suoi 1500 stile in perfetta solitaria.
Domani si torna in acqua con la speranza che i nostri ragazzi trovino i giusti stimoli per volare a Fukuoka.
palazzo@swimbiz.it