Paris 2024 Day One il sabato bronzeo del nuoto italiano nonostante i capricci di mamma Rai

Copyright foto: deepbluemedia per federnuoto

La prima gioia per il nuoto italiano arriva in fine serata a Parigi con la medaglia di bronzo della staffetta 4 x 100 stile libero con il quartetto composto da Alessandro Miressi in prima, Thomas Ceccon in seconda, Paolo Conte Bonin in terza e lo specialista delle staffette Manuel Frigo in chiusura. E proprio grazie al veneto di Cittadella che i ragazzi azzurri centrano il podio olimpico, scendendo di un gradino rispetto a Tokyo ma confermandosi ancora una volta tra i top player del nuoto mondiale.

Scorrendo  i tempi Miressi decisamente sotto tono rispetto alle sue enormi potenzialità (48.04) meglio Ceccon ma non benissimo (47.44) e Conte Bonin ( 48.16) ma Frigo sale con grande forza sugli avversari e bracciata dopo bracciata resiste ( 47.06) alla nazionale della repubblica Popolare Cinese e chiude terzo preceduto da Stati Uniti ed Australia. Peccato che non possiamo conoscere l'umore dei nostri atleti perché la Rai ha "cassato" completamente il nuoto questa sera, prevista la diretta dalle 20.30 ma nulla da fare e quindi nessun commento del duo MecaSacchi (Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi) e niente zona mista aperta con Elisabetta Caporale a raccogliere le impressioni degli atleti post gara. Per fortuna (per chi ha l'abbonamento) su Eurosport le  gare ci sono e tutte e ammetto che il commento è stato all'altezza grazie a Gianmario Bonzi e  con un Luca Dotto nella veste del commentatore tecnico in grande spolvero.

Le altre finali hanno visto una bella staffetta 4 x 100 stile libero femminile che si confermano ottave, un grande risultato per le quattro ragazze - Sofia Morini, Chiara Tarantino, Sara Curtis ed Emma Virginia Menicucci - che riportano la staffetta veloce in una finale olimpica per la seconda volta in assoluto dopo Rio 2016 con Erica Ferraioli, Silvia Di Pietro, Aglaia Pezzato e Federica Pellegrini.

Nelle semifinali dei 100 rana maschili  Nicolò Martinenghi si prende la finale con il sesto tempo ( Adam Peaty ha il miglior tempo davanti al chiacchieratissimo cinese Qin, terzo è Kamminga) mentre Ludovico Blu Art Viberti si arrampica sull'ottavo tempo ad ex equo con il tedesco Imoudu e si affida allo spareggio per continuare il sogno olimpico che gli sfugge per un soffio... peccato per l'allievo di Antonio Satta sarebbe stata la ciliegina sulla torta di una bellissima stagione comunque da incorniciare per il torinese.

 

palazzo@swimbiz.it

 

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