Resettarsi! Questa era la parola d’ordine per Simona Quadarella , core de Roma.
Dopo il 1500 che non l’ha soddisfatta e che le ha fatto dire cose che, si percepiva, fossero dettate dalla delusione del momento e non da una reale motivazione, ecco oggi Simo
2.0 che si butta negli 800 stile con la voglia di dimostrare, sopratutto a se stessa, che è “ancora giovane” per puntare a fare tanto di più.
Parte relativamente lenta nei primi 200 - ottava e settima- per poi prendere le misure alla Pallister che inizia a cedere mano mano che le vasche passano veloci. Ed ecco che Super Simo fa la “bocca” all’impresa, punta il terzo posto randellando l’acqua, ma non fa i conti con la scatenata Madden che a 300 dalla fine parte arrembante rubando un secondo a tutti.
Quel secondo fatale per l’azzurra che chiude quarta con il nuovo record italiano e con la consapevolezza di essere ancora una volta la migliore delle europee.
Vince la leggenda vivente Katye Ledecky davanti ad Arianne Titmus e Page Madden ma per la Quadarella non è medaglia di cartone … è medaglia di cuore!
Grazie Simo!
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