Christian Zicche “Non sarà solo l’Olimpiade di Pellegrini e Paltrinieri”

Copyright foto: ufficio stampa adn swim project

Non sono solo gli ascolti tv a certificare l’attuale successo del nuoto tra il pubblico in italiano. Ovunque si parla di nuoto, piscine e sale conferenze si riempiono di appassionati e curiosi. E’ successo ieri in un’affollatissima stanza della “Feltrinelli” di Caserta, per la presentazione del libro “L’anno del nuoto” di Paolo De Laurentiis, firma del Corriere dello Sport. “Nell’epoca del web, mi piace pensare che anche in biblioteca si possa sfogliare, in cartaceo, un almanacco di un anno acquatico così importante come la stagione 2014-2015 – ha commentato Christian Zicche, direttore del quotidiano Swimbiz.it – mi ricorda l’agenda Diana di una volta. Ed è frutto di un ex nuotatore, ancora oggi Master, appassionato di questo sport”. Ma è stata occasione per parlare di nuoto a 360°. Con Andrea Ferra de Il Mattino come moderatore, sono intervenuti il tecnico Andrea Di Nino di Adn Swim Project, i ragazzi campani citati da De Laurentiis nel suo libro (Emanuele Dello Stritto, Carlo Assorgi e Giuseppe Pagnano), l’allenatore campano Marco Sarti, la rappresentativa della Scuola Sommozzatori & Salvamento LGL Caserta e Angelo Musone, medaglia olimpica a Los Angeles 1984 nel pugilato. Tutti gli occhi sono verso le prossime Olimpiadi di Rio 2016 “E per l’Italnuoto, non saranno solo i Giochi di Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri – avvisa Christian Zicche – attenzione ai nostri ‘outsiders’ come Matteo Rivolta. Finora in vasca lunga non si è espresso al livello delle aspettative, ma questo può essere l’anno gusto per lui. O Gabriele Detti, in formissima”. Dunque non più un’Italia di punte, ma un intero movimento in crescita “La differenza con le Olimpiadi 2000, quando ci scoprimmo nuotatori oltre che poeti, santi e calciofili, è in questa certezza e concretezza - merito del lavoro e dei risultati - in questo momento unici nel panorama sportivo italiano della Federnuoto presieduta da Paolo Barelli. E senza scordare che anche alla guida del Coni c’è un uomo che proviene dall’acqua, Giovanni Malagò, presidente della squadra di nuoto attualmente più forte in Italia, il Circolo Canottieri Aniene”. Olimpiadi gare tradizionalmente incerte, ora con l’ulteriore incognita delle finali serali. Ieri notte Christian Zicche e gli altri media intervenuti hanno assistito all’allenamento by night di Adn Swim Project e degli atleti ospiti del team internazionale per l’occasione.

 

moscarella@swimbz.it

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