Tifosi olandesi quasi uno sopra l’altro a Gouda, pur di godersi il match di pallanuoto tra le Orange e il Setterosa. L’Italia di Fabio Conti viene da due vittorie a questo torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Rio 2016, ma le padrone di casa rappresentano il primo test probante sul percorso. Primo quarto subito duro, chiuso sul 3-1 dall'Olanda nonostante il momentaneo 1-1- di capitan Tania Di Mario, una sfinge sorniona fin dall'inno. L'Italia fatica a costruire tiri puliti e deve difendersi coltello tra i denti contro le offensive avversarie, capaci anche di più azioni per volta sui 'rimbalzi'. La determinazione premia le azzurre che vanno sul 2-3 con Elisa Queirolo, la pazienza porta al pareggio con Giulia Emmolo e in porta Giulia Gorlero para tutto. Diagonale incredibile di Queirolo e 4-3. Spinte dal Holland Holland del pubblico, le Tulipane effettuano il contro sorpasso. Terza frazione all'insegna delle difese, ma l'Olanda trova il rimbalzo giusto sull'acqua per il 6-4. E' il momento più difficile per le azzurre, che reagiscono col gol sotto misura di Aleksandra Cotti e dalla distanza arriva il pareggio ancora grazie a Elisa Queirolo (foto), tripletta. L'Olanda è nervosa ora, sente la pressione di giocare in casa e Tania Di Mario punisce. A poco più di 5 minuti dalla fine, però, l'orgoglio Orange patta ancora il risultato. Ci vuole ancora il capitano, con un siluro dalla distanza, che poi si leva l'armatura d'impassibilità dell'inizio e si lascia andare a un grido di puro agonismo. Ma la difesa azzurra cede ancora. Due minuti dal termine e la vasca è una bolgia, 8-8. Gorlero salva e la difesa neutralizza l'ultimo tiro, è pareggio. Il Setterosa di Fabio Conti supera il primo esame al torneo pre olimpico con la consapevolezza di aver tenuto testa a una delle avversarie più temibili e dovrà farne tesoro nel prosieguo della competizione.