Si può volare con la fantasia, ma occhio a non cadere dalle alte vette. Sono iniziate ieri ad Andorra le gare di sincro per la Coppa Comen, categoria Ragazze, e la piccola nazione incastonata tra Spagna e Francia, sui Pirenei “Rappresenta una cornice stupenda, anche io ci andai per un campionato – racconta Francesca Gangemi, ex Azzurra e talent Swimbiz per il sincro – ma, essendo in altura, può creare problemi di ossigenazione a chi è abituato ad allenarsi in pianura”. Per il momento le Azzurrine non sembrano accusare troppo. Quarto posto nei preliminari squadra (78.220) dietro a Russia (85.150) Spagna (80.920) e Grecia (79.050); ma soprattutto terzo posto di Claudia Modaelli e Ludovica Redaelli (80.150) nei preliminari duo, dietro a Russia (85.150) e Spagna (80.920). Questa la classifica generale; in quella Comen, non essendo la Russia un Paese mediterraneo, l’Italia guadagna una posizione. “Lo scarto con la Spagna è basso, speriamo di riuscire a rosicchiare loro qualche punto”. A proposito di Spagna, ieri il sincro iberico ha avuto un testimonial d’eccezione, la stella Nba Pau Gasol, ma la Gangemi non sembra apprezzare l’idea “Ribadisco ciò che dissi per la mostra dei costumi: sono autocelebrativi e, quando si tratta di nuoto sincronizzato, non guardano mai oltre i propri confini”.
COPPA COMEN, CONVOCATE AZZURRE: Beatrice Amadei (Nord Padania), Silvia Anselmi e Federica Alessia Luongo (Busto Nuoto), Raffaella Baldi (All Swim), Francesca Bruno (RN Savona), M. Antonietta Buccheri (Syncro Med Muri Antichi), Michela Castracane (Area Sporting Club), Veronica Gallo (Plebiscito Padova), Claudia Modaelli, Ludovica Redaelli e Alessandra Vercesi (RN Legnano), Enrica Piccoli (Montebelluna Nuoto).
TECNICI:Sabrina Camino, Rossella Pibiri, Rossana Rocci e Cinzia Storni.
GIUDICI: Eliana De Liddo e Federica Pascalizi.
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