Era importante "rompere il ghiaccio" per Giulia Lapi e Mariangela Perrupato, e le due sincronette azzurre aprono in maniera certamente positiva la loro avventura olimpica. Nella prova tecnica il binomio che rappresenta l'Italia conquista un buon settimo posto, con 90,700 punti, staccate di 1,500 punti dall'Ucraina, che ci precede in graduatoria. Un esercizio pulito quello messo in acqua dalle nostre due sincronette, che riescono ad effettuare al meglio il proprio programma. La Russia è un vero e proprio incanto, con Natalia Ishchenko e Svetlana Romashina (un punteggio di 98,200 per loro), che precedono la coppia cinese Huang e Liu, con le spagnole Ona Carbonell e Andrea Fuentes terze. Un punteggio, quello fatto segnare dalle azzurre, che lascia ben sperare per quanto riguarda la qualificazione alla finale di martedì, dove approderanno le prime dodici formazioni in classifica. Prima della finale però c'è da affrontare la prova libera di domani.
''Si presentano bene le nostre italiane - commenta la talent di Swimbz Francesca Gangemi (gangemi@swimbiz.it), gli elementi obbligati puliti e chiari fanno da contorno ad un ottimo programma tecnico. Giovanna Burlando, in diretta SKY, si complimenta con le ragazze, confermando le mie impressioni:i miglioramenti sono evidenti. Non sono generosi i giudici, il nostro punteggio 90.700. In vetta alla classifica parziale le Russe con 98.200, risultato abbastanza scontato, esercizio di altissimo livello tecnico e artistico, velocissime nelle parti di gambe e coreografia travolgente. La performance delle cinesi a mio parere sopravvalutato con 96.100, le spagnole con 96.000 sicuramente riusciranno a scavalcarle nel programma libero. Il punto e mezzo di distacco dalle Ucraine mette in difficoltà le nostre azzurre, ma i giochi sono ancora aperti...''