Con la storica doppietta di Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti(leggi qui) ancora negli occhi, proseguono le gare della terza giornata del nuoto agli Europei di Londra. Nelle semifinali dei 200 m rana, Luca Pizzini riesce a prende l'ultimo treno utile (2'11"54 8°) per la finale di domani. Coppia toscana anche per le finali dei 200 m misti donne, le giovani Carlotta Toni (7° 2'13"92) e Sara Franceschi (5° 2'12"95) tra i mostri sacri della distanza, a cominciare dall'ungherese Katinka Hosszu (2'08"60).
Quinto posto nei 100 rana per Martina Carraro (1'07”81 il suo crono), in una gara vinta dalla fortissima campionessa olimpica Ruta Meylutite (senza la sua rivale storica Yulija Efimova, fermata per la questione Meldonium), con il tempo 1'06”17. Serena in ogni modo la portacolori azzurra: “Non sono nella forma migliore - ha detto ai microfoni Rai la Carraro - la medaglia ci poteva stare, ma non ero nelle condizioni che avevo 3 settimana fa. Mi mancava quel qualcosa in più per poter andare forte. Non importa. Pensiamo avanti” ha concluso Martina.
Ultimo in finale 200 m stile libero l'azzurro Andrea Mitchell D'Arrigo (1'48"05). Prima gioia personale a livello internazionale per l'olandese Sebastiaan Verschuren (1'46"02), davanti al serbo Velimir Stjepanovic (1'46"26) e al padrone di casa James Guy (1'46"42).
Molto bene Giacomo Carini nelle semifinali dei 200 m farfalla, 5° tempo entrando in finale (1'56"81), al suo debutto a un Europeo "Ma il sogno sono le Olimpiadi" commenta, sorridendo, in zona mista. Primo tempo di qualifica per Laszlo Cseh (1'54"29 record dei campionati). Quarto posto per Federico Turrini nella finale 200 misti (2'00"28), vinta dal greco Vazaios (1'58"18).
Silvia Di Pietro è 7° in finale 100 stile libero (55"11), vinta da Sarah Sjostrom (52"82). Carlotta Zofkova raggiante per la qualifica in finale 200 dorso (8° 1'00"81), Simone Sabbioni insoddisfatto per il mancato approdo in finale 50 dorso (13° 25"37).