Le sincronette azzurre salutano le acque cinesi con il settimo posto nel libero della squadra. Con 90.870 punti, Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Costanza Fiorentini, Manila Flamini, Giulia Lapi, Mariangela Perrupato, Benedetta Re e Sara Sgarzi non raggiungono i novantunomila alti che volevano ma sono comunque soddisfatte dei miglioramenti tecnici che continuano ad ottenere.
Ha vinto di nuovo la Russia con 98.620, che chiude da dominatrice il Mondiale di Shanghai con sette titoli all'Oriental Sports Centre. Argento alla Cina con 96.580 e dalla Spagna con 96.150. Il Messico, che ha presentato una corografia di arti marziali, ha ripetuto l’esercizio perché sott’acqua non si sentiva la musica. La prima volta aveva ricevuto 85.440, la seconda 85.730.
Con il Mondiale è terminata anche la stagione agonistica. Domani si torna in Italia e poi sarà tempo di vacanze. “Prima mi aspettano due settimane in caserma, a Nettuno – ha detto il capitano della squadra Manila Flamini, tesserata per le Fiamme Oro – per un corso di tiro. Adesso sono agente in prova, a dicembre diventerò agente di Polizia. Finito il corso parto per la Sardegna. Dopo una settimana avevamo le gambe un po’ pesanti. Abbiamo lavorato bene e rispetto a Roma 2009 siamo cresciute come gruppo e migliorate tecnicamente”.
S.A.-swimbiz