Stefano Morini. In Italia è da due edizioni consecutive allenatore di nuoto dell’anno, ma la stima per il Moro varca anche i sacri confini. Dall’australiano Bill Sweetenham che plasmò la generazione d’oro di Thorpe e Hackett, al brasiliano Alex Pussieldi, punto di riferimento nel nuoto brasiliano. In Israele l’hanno soprannominato Morinho. Il Perù ha persino scelto l’Italia come modello natatorio ammirando le gesta di Paltrinieri e Detti – le punte di diamante nel gruppo di atleti del livornese– ai Mondiali Juniores di Lima del 2011(leggi qui). Ma la storia tecnica di Morini inizia molto prima, tingendosi d’azzurro con Lara Bianconi, Ilaria Tocchini, Cristina Chiuso… Per questo, non sorprende che Stefano Morini sia chiamato spesso come relatore, da Chianciano a Catanzaro, fino all’estero. Tutti vogliono attingere alla sua esperienza. Anche in Inghilterra, dove poche settimane fa a Londra i Paltridetti hanno dominato la scena nei 400, 800 e 1500 m stile libero. Morini, segnala il sito Swimvortex, sarà tra i relatori internazionali all’annuale conferenza organizzata dalla British Swimming Coaches Association, a Leeds dal 23 al 25 settembre. E se i tecnici italiani sono invitati all’estero, gli stranieri fanno a gara per allenarsi al Centro Federale di Ostia. Ultima in ordine di tempo, una selezione giovanile albanese.