Un regista esperto come Sir Matthew Pinsent, quattro volte oro olimpico come canottiere e oggi mente dietro molti dei documentari della Bbc su atleti olimpici. E il soggetto, Chad Le Clos, il ragazzo sudafricano che quattro anni fa batté il suo idolo d’infanzia, Michael Phelps, come il sudafricano raccontò nella sua biografia "Unbelievable!". Un duello che si ripeterà alle Olimpiadi di Rio, ricorda il comunicato del suo management, stavolta con due star conosciute in tutto il mondo a confrontarsi. Il docu-film “Unbelievable: The Chad le Clos Story” - prodotto da OneToWatch e trasmesso i prossimi 24 e 25 luglio sul sito www.chadleclos.com e, per l’Europa, su Eurosport – inizia 500 giorni prima dei Giochi di Rio, a Durban in Sudafrica. “Un ritratto onesto della mia storia e della cammino verso la settimana più importante della mia vita, quest’estate a Rio” promette Le Clos. Un racconto dei suoi viaggi intorno al mondo, ma anche di una popolarità spesso dura da reggere. Ma sempre supportato dall’onnipresente padre-manager Bert e dalla madre, Geraldine, definita “La roccia della famiglia”. Anche in questo, Chad Le Clos e Micahel Phelps a Rio saranno diversi. Il primo cerca nella famiglia un appiglio per non perdersi, il secondo si è ritrovato attraverso la paternità.