“Sto abbastanza bene. Credo si possa parlare di condizioni in discesa, perciò ok”. Teresa Frassinetti mantiene costante la sua allegria, e viene a parlare con Swimbiz.it al termine dell'allenamento del “Setterosa”. La campionessa ligure sarà uno dei punti di forza della squadra azzurra di pallanuoto femminile alle Olimpiadi, offrendo il suo prezioso contributo di reti e di lotta sotto porta. Si parla già di Rio e del girone dove le italiane affronteranno Brasile, Australia e Russia: “C'è un certo equilibrio, a parte il Brasile che, però, giocando in casa e in un'Olimpiade può essere insidioso. Bisogna essere pronti ad incontrare tutti – poi, ovviamente – gli Stati Uniti partono un po' da favoriti. Su Rio, non c'è niente che mi aspetti. E' la terza Olimpiade, ma è come se fosse la prima, visto che si tratta di una cosa unica. Non potrà mai essere uguale a Londra e Pechino. So cosa non voglio perdermi, ovvero vivere appieno i Giochi, con spavalderia”. Le piacerebbe vedere “Le gare di Pallavolo e di Basket - prosegue la Frassinetti - ma so che sarà difficile, visti gli orari tra gare ed allenamenti. Mi farebbe molto piacere conoscere gli atleti delle Paralimpiadi, come Bebe Vio (fiorettista paralimpica n.d.r.)”.
Bionda, alta, con dei bellissimi occhi tra l'azzurro e il verde, Teresa ha qualche perplessità sulla possibilità o meno di partecipare ad un reality tv come molti altri atleti: “mai dire mai, però non ti so dire ora come ora. Ci penserò ovviamente (ride n.d.r.)”. Il pensiero torna al Brasile, alla sicurezza in un momento di grande ansia per il crescente pericolo del terrorismo internazionale: “certo, se ci pensi un pochino di ansia c'è. Non te lo nascondo. Però noi dobbiamo mantenere la calma, andare lì e fare il nostro lavoro. Augurandoci che la sicurezza possa fare di tutto per preservare i Giochi”.