Capitano dell’Italnuoto alla sua quarta Olimpiade, Filippo Magnini ha scritto un messaggio a cuore aperto su Instagram. Una lettera aperta, ma allo stesso tempo molto intimista:
“Ragazzi, la mia quarta Olimpiade finisce qui. Finisce la mia Olimpiade da atleta che gareggia, inizia quella da tifoso. Da Capitano di questa nazionale cercherò di spingere ogni atleta a dare il massimo e saremo sugli spalti a urlare e incitare ogni campione che oggi e nei prossimi giorni entrerà in acqua. Purtroppo rimango con l’amaro in bocca perché proprio le due gare più importanti ed alle quali puntavo, non le ho potute neanche nuotare. Decisione presa di comune accordo. Nessuna polemica. Eravamo in 5 e uno doveva "aspettare" che la squadra al mattino entrasse in finale. Quella persona ero Io. Mi piangeva il cuore vedere che entrambe le staffette uscivano dalla finale per 4 e 6 centesimi! Non potendoli aiutare e non potendo dare il mio contributo. Vi giuro ragazzi che se dovessi fare altre staffette non vi lascerò mai più da soli neanche al mattino. Siete stati comunque grandi e sono Fiero di voi! Sentire il mio Amico Santucci che piangendo mi dice: “mi dispiace per te Filo, perchè non siamo riusciti a farti fare la finale". Ancora adesso questa frase mi fa piangere e fa capire che ci sono persone che faranno sempre parte della mia vita e sulle quali potrò sempre fare affidamento! Poi ho gareggiato nella gara individuale 100 stile libero... E' stato un grande onore ed una grande responsabilità . Ho dato tutto, le gambe bruciavano le braccia erano piene e proprio gli ultimi 20 metri che sempre sono stati il mio punto forte, questa volta mi sono stati fatali. Qui mi sento sconfitto, sconfitto forse dal nemico più grande per un atleta... "IL TEMPO CHE PASSA". Non si fanno ragionamenti a caldo e non si traggono conclusioni di fretta. Mi prenderò del tempo e poi deciderò insieme alle persone più care cosa fare del mio futuro! "Nuoto nuoto... Oggi mi hai fatto sentire per la prima volta... Vecchio". Grazie a tutti i tifosi come sempre se non ci foste voi non sarei qui, grazie al mio staff, fisio, coach Giunta , la mia famiglia punto saldo di tutta la mia vita, i miei amici... Pazzi!!!! Vi voglio bene!... Chi mi sostiene sempre da vicino e da lontano.. E poi beh , grazie a te Federica… Per essere te , cosi unica ed al mio fianco sempre e comunque”