Compagni di squadra, compagni d’allenamento, compagni di podio. Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti salgono gli stessi gradoni, dopo la finale olimpica dei 1500 m stile libero a Rio de Janeiro. La loro gara, la gara azzurra. Perché nel mezzofondo l’Italia è regina, come ripete da anni il loro tecnico, Stefano Morini. Fratelli, gemelli, soci alla pari. Perché Detti e Paltrinieri sono della stessa pasta. Il carpigiano, monopolista dei 1500. Il livornese multitasking su più distanze. Da quattro anni inseparabili, poolmates in quel di Ostia Centro Federale. Imparando a trascinarsi a vicenda, dentro la vasca come fuori:
Insieme sul podio, come ai recenti Europei di Londra 2016, due volte. Insieme sull’Olimpo, lusso per pochi Paesi. Con loro, l’Italia rivive la doppietta Fioravanti-Rummolo nei 200 rana a Sidney 2000. Fratelli d’Italia uniti nell’Inno. E l’Italia tutta a cantare con i due fratelli.