Cielo grigio, podio azzurro a Viedma, in Argentina. La prima tappa della Fina World Cup di nuoto in acque libere, dopo l'oro di Federico Vanelli e l'argento di Simone Ruffini(leggi qui), saluta il trionfo di Arianna Bridi e l'argento al fotofinish di Rachele Bruni, ex aequo con la brasiliana Poliana Okimoto. Arianna oramai ha segnato il passaggio da talento italiano, ben integrato dalla Fin in nazionale negli scorsi anni(leggi qui), e l'anno scorso è approdata nel 'mondo dei grandi' col bronzo europeo nella 10 km. E con lei Rachele Bruni, compagna di squadra all'Esercito come Vanelli e Ruffini lo sono all'Aniene, che riparte da una stagione trionfale con una medaglia,