I campioni d’Italia del nuoto di fondo bagnati dalle acque della bella e, almeno ieri, assolata Campania. Tra Napoli e Castellabate si giocano infatti fino al 16 giugno gli assoluti in mare aperto e la prima prova, la 10 km, ha incoronato due Fiamme Oro, Martina Grimaldi e Mario Sanzullo. Gare simili, quella maschile e quella femminile, decise solo nell’allungo finale e con un colpo di scena tra gli uomini. Se Martina infatti ha accelerato nel finale, tenendo a bada Rachele Bruni senza troppi problemi, Valerio Cleri ha toccato per primo, ma non ha potuto esultare perché è stato squalificato per un passaggio irregolare alla boa. Così il guaglione di casa Mario Sanzullo, classe 1993, che ha regolato il gruppo degli inseguitori in 1h56'42", oltre a festeggiare un titolo che, dice, non si aspettava proprio, può ambire ora a un posto per Barcellona. Questa prova, insieme a quelle del 13 e del 16 giugno, vale infatti come selezione mondiale e a parte Grimaldi, Bruni e Alice Franco, già di diritto sull’aereo per la Spagna, gli altri devono sfoderare buone prestazioni e convincere il cittì Massimo Giuliani. “E' stata una prova contrastante” ammette “Mi aspettavo maggiore selezione e più combattività. Invece il gruppo è andato avanti compatto senza una grande andatura. Valuteremo tutte le prestazioni di questa settimana che si completerà con i tricolori sulla 5 e 25 chilometri di Castellabate”. Gli ultimi 30 km che separano le acque campane da quelle spagnole.
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