In equilibrio tra cloro e mare

Copyright foto: Martina De Memme

La foto non inganni. In collegiale a Piombino, insieme alle fondiste Rachele Bruni, Arianna Bridi e Alice Franco si è tuffata in mare, muta-munita, anche Martina De Memme “Ma era più che altro un gioco - spiega a Swimbiz.it Fabrizio Antonelliin futuro si vedrà”. Di suo, il tecnico dell’Esercito la vedrebbe anche bene in acque libere “Avrebbe tutte le qualità, ha carattere: agli Assoluti Invernali ha voluto gareggiare a tutti i costi, anche se aveva un problema alla spalla – ma non fa pressioni – vediamo se le salirà la curiosità in futuro, ma ora si concentra sulle sue gare in piscina”. I 200 e la staffetta 4x200, 400, 800 stile. E’ ormai fissa al Centro Sportivo dell’Esercito da ottobre. In Turchia, lontano da casa e a contatto con un mondo molto diverso dal suo quotidiano, De Memme ha dato fondo alle sue energie “Ma ora ha ritrovato l’entusiasmo di allenarsi. E sono contento di quanto sta facendo. Ha fatto bene negli 800 a San Marino, discreta anche a Milano”. Il collegiale di Piombino è un piccolo angolo di paradiso “Ci dà la possibilità di allenarci in vasca lunga di mattina e di pomeriggio. E poi, nuotare all’aperto in questo periodo dell’anno può fare la differenza – perché la stagione entra nel vivo – le fondiste faranno gli Assoluti, ma è una tappa di passaggio” obiettivo fissato sui Mondiali di Budapest.

moscarella@swimbiz.it

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