Uno spettacolare pareggio: è 9-9 tra Settebello e Ungheria

Copyright foto: Deepbluemedia

Secondo match ai Mondiali di Budapest e già un avversario di straordinario spessore per il Settebello. Davanti all'Italia c'è l'Ungheria padrona di casa, ed è subito match vero con agonismo e grandi gol. I magiari rispondono gol su gol a Nora, Renzuto Iodice, e Bodegas, poi Francesco di Fulvio dà la carica ai suoi schiacciando a rete di pura rabbia. L'Ungheria non è doma: superiorità numerica, schema disegnato e realizzato per il 4-4 di fine primo quarto. Gli spalti strabordano tifo, l'Isola Margherita chiama la storia e qui la pallanuoto è una religione con molti praticanti. L'Italia gioca di squadra e Renzuto Iodice dall'angolo va ancora a segno. Sale la tensione e arriva la doppia espulsione: per il Settebello è Andrea Fondelli a lasciare la vasca. Il portiere Nagy quasi ringrazia il cielo quando devia un insidioso tiro di Nicholas Presciutti, e la sfortuna colpisce gli azzurri: prima un rigore, poi un tiro che entra docile in porta dopo aver colpito il legno, e i padroni di casa passano in vantaggio. Ci si mette anche il palo di Di Fulvio ed è 6-5  per l' Ungheria dopo due tempi.

Magiari che segnano ancora a inizio ripresa e in difesa intasano il centro, ma dall'angolo Vincenzo Renzuto Iodice è una sentenza. E fa da esempio per Francesco Di Fulvio, che trova il diagonale giusto per il pareggio. Ci mette la firma due volte Stefano Tempesti in porta, che in uscita 'disattiva' anche un 1 vs 1 in controfuga. Presciutti completa il sorpasso azzurro con un solo quarto ancora da giocare. Ora il pubblico di casa ha paura e così la squadra. Un perfetto giro palla pesca solo al centro il giovane Cristiano Mirarchi, che non può sbagliare il 9-7 italiano. Ma i magiari ci mettono l'orgoglio e, in superiorità numerica, ritrovano il pareggio. Gli ultimi schemi non bastano, è 9-9 al termine di una bellissima partita.

moscarella@swimbiz.it

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram