Dalla vasca alla scrivania. La Pro Recco vista dal suo Direttore Generale, Maurizio Felugo

Ha appeso da poco al chiodo, a fianco di medaglie e trofei vinti nella sua vita sportiva, costume e calottina per vestire giacca e cravatta, pur rimanendo nel mondo pallanuotista. Maurizio Felugo è l’attuale Direttore Generale della Pro Recco, sua ultima squadra “Per uno stimolante progetto della società: se tutto va bene, avremo due piscine di proprietà, Recco e Rapallo” — spiega a Swimbiz.it  —“Per farne una scuola pallanuoto di sostegno alla prima squadra”. Nuovo allenatore della prima squadra è Amedeo Pomilio, già secondo del ct Sandro Campagna al Settebello “Lo abbiamo scelto, perché è un anno particolare: visti gli impegni nazionali, ha dimostrato grande disponibilità e conosce bene sia il blocco italiano sia gli stranieri”. L’impianto privato: “non è ancora ufficiale, non è ancora stata posata una pietra, ma abbiamo persone incaricate”— la scelta - “non è legata a una possibile Olimpiade italiana nel 2024”. Due settimane fa su Swimbiz.it si parlava di fair play finanziario(leggi qui), inteso come strumento di prevenzione contro il possibile fallimento delle squadre. Per Felugo “Ben venga per evitare che le società non riescano a rispettare gli impegni presi con staff e atleti; per me non dovrebbero proprio partecipare al campionato” - e sui rumors nostrani dello storico Circolo Nautico Posillipo, sua ex squadra - “Mi spiace tanto, ne ho bellissimi ricordi. Mi auguro che superi questo momento, la pallanuoto italiana non esiste senza Posillipo”. Per incompatibilità col suo nuovo incarico, Felugo non è più rappresentate sindacale dei pallanuotisti “Un risultato nel mio periodo da Presidente dell’AGP è stato aver fatto iscrivere all’associazione atleti maschi, femmine e giovani. In una realtà complessa come la nostra, occorre difendere i nostri diritti. Potevamo fare di più, spero che anche senza di me l’associazione vada avanti, specie nei rapporti tra atleti, società e Fin”. Da Direttore Generale del Recco “il mio obiettivo principale è valorizzare il  territorio, a cominciare dai giovani, data la nostra storia e palmares. Gli impianti daranno la possibilità ai ragazzi di fare scuola pallanuoto imparando dai migliori tecnici, al pari di un percorso scolastico seguiti da persone specifiche. Così da abbinare lo sport con la vita classica di un ragazzo”.
 
facchini@swimbiz.it

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