Guardando Italia-Usa con Paolo Malara

Copyright foto: Swimbiz.it

C’è amarezza dopo la pesante sconfitta con la Croazia “Troppa differenza fisica. Specie ora che si gioca in 25 m”. Per rilassarsi, Paolo Malara tira qualche boccata dal sigaro, aromatizzato alla grappa. Le tribune si riempiono, presto il match tra Italia-Usa cattura la sua attenzione “Che fucilata. Quel giovane è davvero bravo. L’Italia muove la palla molto più di altre nazionali – sono le testimonianze del suo pensiero sul Settebello attuale, lui che ne fu commissario tecnico, in vista dei Mondiali - e quel Luca Cupido che gioca per gli Usa. L’ho visto durante il common training in Colorado, molto bravo”. Del resto, commenterà il ct Sandro Campagna “La formula della World League vuole favorire proprio l’espansione della pallanuoto. I risultati già si vedono. Ma come Usa, Brasile e Australia, serve che giocatori e allenatori europei innalzino il livello delle altre nazioni, creando interesse”. Ti manca l’Italia? “Belin! – esclama Malara, denunciando la provenienza ligure – l’Italia è sempre il più bel Paese al mondo, anche se mi trovo molto bene in Cina. Non mi precludo ipotesi in futuro, vado dove c’è lavoro”. Poca voglia di pensare al calcio in questi giorni “Sono doriano…”. In Cina ha anche incontrato Marcello Lippi. Percorsi simili i loro, ma con una differenza “Lui aveva un intero staff europeo. Per le nazionali, pallanuoto inclusa, c’è l’obbligo di avere collaboratori provenienti dalle tre province più forti”. E lì il torneo delle province vale come un’Olimpiade: da esso dipendono i destini politici ed economici di una città. Per un cinese, poi, è quasi impossibile cambiare provincia “Ma stanno pensando di cambiare la regola. Lingua? A furia di sentirlo, capiscono l’inglese. Anche perché, per i dialetti, spesso non si capiscono neppure tra loro”. Fischio finale, il pubblico dell’Italcementi di Bergamo applaude il 13-10 italiano. In tribuna non c'era il Presidente Fin e Segretario Onorario Fina Paolo Barelli, a Baku per premiare all’azzurra Schiazzano(leggi qui), oro nel nuoto. Ma il pass per la World League già circola in sede d’accredito...
 
moscarella@swimbiz.it

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram