Sul podio mondiale dal 2005 ad oggi, sempre, puntualmente. La sua gara, i 200 m stile libero, che interpeta come forse mai nessuna. Federica Pellegrini in vasca alla Duna Arena di Budapest, un vero stadio natatorio, e l'Italia si ferma per lei. Neppure Rocco Siffredi voleva perdersela, presente sugli spalti per fare il tifo. E la Divina scrive l'ennesima pagina della sua leggenda. Oro in 1'54"73, torna campionessa mondiale a sei anni dall'ultima volta, Shangai 2011.
Cancellato l'incubo Katie Ledecky (1'55"18), parimerito con Emma McKeon. Nessuno avrebbe scommesso sulla vittoria e lei, sorniona, ha fatto gara di attesa oggi come già nelle semifinali. Come una leonessa in attesa del momento giusto per azzannare la preda. Del resto, Federica ha esperienza da vendere, sul podio dal 2005 ad oggi. Come un grande marchio di alta qualità, che non tradisce mai. E un grande marchio che ritorna è anche Fabio Scozzoli, nuovamente finalista mondiale e oggi recordman italiano nei 50 rana (26"91).