“E’ stato un tuffo nel passato, quando si giocava nei porticcioli delle cittadine sul mare”, lo racconta con molto entusiasmo, Maurizio Felugo, a Swimbiz. Già Presidente dell’Associazione Giocatori Pallanuoto, è anche il fondatore del nuovo progetto Lega Beach Waterpolo. “Un’iniziativa che l’AGP ha preso molto a cuore, con l’organizzazione di un grande primo evento, la Final Four, del 22 agosto, col quale sono stati riuniti in un’unica serata tutti i ragazzi coinvolti quest’estate nei tornei di Beach Waterpolo misti della Liguria. Tanti giovani hanno partecipato: coloro, maschi e femmine, che non appartengono alle nazionali e hanno più tempo libero per giocare a pallanuoto e divertirsi”. Perché il divertimento è assicurato, “le partite si svolgono in suggestive insenature marine naturali della Liguria: con mare calmo e temperatura accettabile, lo spettacolo c'è ed è in grado di attirare i turisti che, passeggiando sul lungomare, rimangono affascinati dal match e dagli scorci paesaggistici”. Uno sport che si confonde con la bellezza estiva, “portare le persone in piscina è un peccato e non tutte le città dispongono di piscine all’aperto”. Un progetto che avrà maggior sviluppo nei prossimi anni, coinvolgendo altre regioni italiane “creando dunque un discorso più nazionale - può entrare in concorrenza con l’attività della Fin? - assolutamente no: è un progetto nascente e si svolge in un periodo in cui gli atleti sono in vacanza. Anzi, noi siamo pronti a collaborare anche con loro, per il bene e la promozione del nostro sport”.
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