Prendo spunto a margine da Matteo, il farfallista finalista Rivolta “Gente con gli attributi“ (microfono Rai di Nicola Sangiorgio, zona mista interviste, commento al nuovo capitano Turrini). Ecco, gli attributi. Quelli tosti da Toro della vasca li ha esibiti, voluti e inseguiti il buon, anzi meglio super ottimo, Fabio Scozzoli.
Esempio da inseguire, Fabio. Che si tira a lucido d’oro splendente, sui velocissimi 50 metri. Un botto di adrenalina velocissima in mezzo alla schiuma della corrida ranistica da due vasche.Mai domo lo Scozzold’oro. Dopo un passato presente pieno di sofferenze e dolori, l’età che incide, ma alla fine è una risorsa, infortuni che non sono mai la fine della vasca, come le occasioni olimpiche mancate.
C’è sempre una vasca di ritorno, mai dire mai all’agonismo e alla competizione. Come nella vita, tiri fuori voglia classe, esperienza e attributi, appunto. La rana azzurra ritorna a ruggire, e non ce ne voglia il Leone Peaty, ma questa volta il Toro Scozzoli ha tirato fuori le corna. In barba in tutti, una sverniciata d’oro e di classe. Voto 10 e lode.