Recco irresistibile a Roma. Nulla da fare per la Lazio

Copyright foto: pro recco

 Inizio di 2014 complicato per la Lazio Nuoto travolta  3-15 dalla Pro Recco nella 12^ giornata del campionato di A1, la prima del girone di ritorno. Le aquile, di fronte ad un pubblico numeroso che ha esaurito ogni posto a disposizione sugli spalti del Salaria, hanno giocato con impegno e orgoglio contro i campioni d'Italia che in questo torneo hanno subito soltanto una sconfitta contro il Brescia, l'attuale capolista. I biancocelesti hanno tenuto in fase difensiva nei primi due tempi ma devono recriminare per qualche gol sbagliato di troppo. Il tecnico Pierluigi Formiconi, che ha dovuto rinunciare dopo poco a Di Rocco per un duro colpo all'occhio, ha comunque ruotato tutti i componenti della panchina, inclusi i più  giovani dai quali sono arrivate risposte positive anche in previsione del prossimo impegno a Cagliari contro la Promogest. Una partita da vincere per ottenere importanti punti salvezza e non farsi riprendere dai sardi che hanno superato il Nervi.Rammaricato ma ottimista il tecnico Pierluigi Formiconi: “In questa settimana sono stato male un paio di giorni e non sono riuscito a seguire i ragazzi come volevo. L'esito della partita purtroppo era abbastanza scontato, perché il Recco non è alla nostra portata. Da parte nostra abbiamo sbagliato dei gol eclatanti, gol falliti dentro e davanti la porta, il rigore... avremmo dovuto fare minimo cinque-sei reti in più. Il Recco poi non ti regala niente. Speriamo che la Lazio se li sia tenuti per la settimana prossima, a Cagliari sarà importante. I giovani hanno fatto bene, sono contento mentre mi aspettavo di più da qualcun altro”.
 
guarnieri@swimbiz.it

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